Cari colleghi, come ormai già sapete è stato finalmente chiuso l’ACN 2019-2021. Un grosso passo in avanti che, se non normalizza ancora la durata degli ACN al tempo reale consente quanto meno di andarci vicini. Adesso siamo in ritardo solo di due anni che rispetto ai ritardi biblici di qualche anno fa sono davvero quisquilie…. Soprattutto vengono sancite regole chiare e precise per come dovrà svolgersi nel prossimo futuro l’attività del MMG nel contesto di AFT e UCCP che dovranno vedere la nascita nei prossimi mesi. Maggiori tutele per la professione per quanto riguarda malattia, maternità e protezione dei periodi più fragili. Non ultimo il recupero sostanzioso degli arretrati degli ultimi anni trattenuti dalle regioni che rappresentano per un massimalista circa 15.000€ lordi da incassare, ma soprattutto un introito notevole per le casse dell’ENPAM importante per la sicurezza previdenziale delle future generazioni. Inoltre un aumento di circa il 4% sul compenso ordinario del MMG.
Gran parte poi della contrattazione economica sarà sviluppata a livello regionale e il sindacato, nella nostra regione, è sempre riuscito a chiudere accordi regionali molto vantaggiosi (vedi Gestione Integrata, assistenza medica nelle residenze, programmi di vaccinazione e screening, medicina di associazione, etc…). Attenzione è posta anche al problema della carenza medica che ancora per qualche anno interesserà il nostro paese. Sono previste iniziative, anche da parte dell’ENPAM per favorire l’inserimento di giovani medici nella professione.
Chi volesse approfondire l’esame dell’ACN può trovarlo sul sito della FIMMG o in Gazzetta Ufficiale appena verrà pubblicato

In data 8 febbraio 2024 alle ore 13.30 ha avuto luogo l’incontro per la firma dell’ipotesi di accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni, qui sotto è possibile scaricarlo: